Intanto i tempi maturano e i nuovi custodi, sull'esempio dei loro predecessori, con sacrifici non indifferenti, risanano pian piano le ferite dell'incuria degli uomini e della guerra nel complesso edilizio, restaurando il chiostro e dando una decorosa abitazione ai Sacerdoti custodi; nei boschi poi mettono nuove piantagione, e cercano e canalizzano nuove sorgenti. Si danno poi da fare, con la collaborazione delle autorità civili, a rifare o riadattare la viabilità verso il santuario, giungendo perfino, con tenacia e con l'aiuto della Madonna, a collegare la rete viaria locale all'Autostrada del Sole, ottenendo l'apertura del casello di Roncobilaccio.

Nel progetto iniziale, questo non era stato pervisto.

Padre Suardi si sobbarcò molti sacrifici per ottenerlo avendo compreso la sua grande utilità per il Santuario.
Fece numerosi viaggi a Roma per interessare i vari ministri.

Il Vescovo emerito di Prato, Mons. Pietro Fiordelli, ricorda le molte visite che il Padre gli fece per interessarlo al problema al fine di raggiungere il suo scopo.

L'ebbe vinta, il casello di Roncobilaccio oggi è una realtà, ed è un grande dono per il Santuario di Boccadirio.

Ricordiamo Padre Serafino Suardi morto il 22 ottobre 1998 a 97 anni con rimpianto e riconoscenza per il lungo servizio prestato al Santuario come Rettore.

Tutto questo è sempre in vista del lavoro principale: quello di ravvivare in sé e nei pellegrini il messaggio di fede e di vita cristiana portato dalla Madonna. A tal fine, oltre all'intenso ministero quotidiano, e alle ripetute peregrinazioni della venerata immagine, i sacerdoti del santuario hanno dato vita anche all'umile ma stimata rivista "La Madonna di Boccadirio", per rispondere a un desiderio dei pellegrini e per tener desta e operante la devozione alla Madre del Cielo.

Al riguardo è consolante constatare: un crescente afflusso al Santuario, anche se van cambiando le forme tradizionali di pellegrinaggio, un tempo tanto vive e tanto care pur se richiedevano giornate di cammino e l'affermarsi sempre più costante che la Madre delle Grazie si mostra quassù soprattutto Madre delle Vocazioni.